CASCIANA TERME (PI). C’è un nuovo caso di avvelenamento di animali. Un cane.
L’episodio è avvenuto nel territorio comunale di Casciana Terme, nella zona di Vivaia.
Qualche boccone avvelenato abbandonato in quella zona, ha fatto rischiare la vita a quattro splendidi esemplari di proprieta di Cristina Maggioli.
La Dav, associazione ambientalista e animalista, venuta a conoscenza di questa ennesima barbarie ribadisce
«ancora una volta l’assoluta condanna verso azioni tanto vili nei confronti di animali indifesi».
Stando alle testimonianze, i sintomi descritti fanno pensare a un avvelenamento da decumarolo, una sostanza presente nei più comuni veleni per topi.
«Un fatto che dovrebbe far riflettere - sottolinea Dav - sulla troppa disponibilità di certe sostanze pericolose, oggi alla portata di chiunque. Vogliamo ricordare, a chi ignora o sminuisce fatti del genere, che la presenza nel nostro territorio di polpette avvelenate rappresenta un rischio altissimo tanto per gli animali quanto per l’uomo.
Molte delle sostanze che vengono usate nella preparazione dei bocconi sono altamente tossiche e pericolose anche solo al contatto, un fenomeno quindi altamente a rischio per tutti, a cominciare dai bambini». Per questo Dav lancia un appello ai cittadini:
«Denunciate questi episodi. Chi mette a repentaglio la vita di animali indifesi e dell’uomo non può e non deve farla franca. Ognuno è chiamato a fare la propria parte nel combattere questo fenomeno. Da parte nostra, come sempre, ci mettiamo a disposizione delle autorità competenti in qualunque azione che miri a reprimere questi atti gravissimi. E siamo certi anche dell’impegno di cittadini e forze dell’ordine».
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