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ALGHERO:Evita cane randagio e si schianta in cunetta


14/05/2010
Una 24enne algherese è finita all'ospedale per essersi sbattuta con l'auto evitando un cane. Nessuno è intervenuto per portare via l'animale ferito. Adesso scatta la denuncia contro il Comune.

ALGHERO - Nonostante il Comune abbia avviato un censimento dei cani randagi presenti nel territorio, il problema non è stato ancora risolto. Rispetto a qualche anno fa gli animali senza padrone sono nettamente diminuiti, ma in alcune zone il randagismo non è stato debellato.

L'assenza di un canile comunale, sicuramente, non aiuta a risolvere il problema che nella serata di giovedi si è riproposto in maniera piuttosto grave. Verso le ore 21.00, del 12 maggio, una 24enne algherese, mentre percorreva la direttrice verso Alghero, proprio davanti alla zona industriale di Galboneddu, per evitare un cane è finita fuori strada. Una doppia sbandata con la Fiat Panda che ha centrato un muretto a secco in cunetta. Impatto molto forte che ha causato alcune lesioni alla giovane, con la sistemazione anche del collare, guaribili in dieci giorni di cure. Ma oltre i danni fisici, subito dopo il sinistro, è iniziato un altro calvario. Il padre della vittima chiamato al telefono si è precipitato sul posto. Avvisati anche i Carabinieri che, una volta giunti in località Santi Angeli, si sono trovati davanti al “muro di gomma” delle responsabilità di casi del genere.

Per il cane tramortito sull'asfalto, infatti, non era possibile rintracciare un riferimento utile per poter soccorrere l'animale e, soprattutto, poterlo spostare dall'asse stradale. I militari per un'ora hanno fatto diversi numeri telefonici, senza avere risposta chiare. Un rimbalzo di responsabilità assurdo. Fatto sta che quel cane è rimasto, pericolosamente, lì fino alle 22.45. Solo dei barracelli, alla fine, si sono accollati l'onere di portare via il povero animale in una zona meno trafficata. Nessuno, però, ha garantito un soccorso per la bestia ferita.

Adesso, spetta ai genitori della ragazza, tramite avvocato e assicurazione, e relazione dei Carabinieri, inoltrare regolare querela al Comune e richiesta di rimborso per i 3mila euro di danni all'auto e i 10 giorni di prognosi.

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