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Tutto sul processo PETA
Processo PETA, Giorno 1:
Scelta della Giuria e una Notizia Bomba
Mentre viene scelta una giuria per il processo per il crimine di Crudeltà sugli Animali dei due impiegati del PETA, un procuratore distrettuale della Carolina del Nord allude a prove che il loro presunto sterminio (e scarico in flagrante) di 31 animali, nel Giugno 2005, non sia stato un episodio isolato.
Processo PETA, Giorno 2:
Gentilmente Possiamo giungere ad un accordo sul giudizio?
A Winton, Carolina del Nord, il tempo si è fermato -- o almeno così sembra. Le argomentazioni d’apertura nel processo per la Crudeltà sugli Animali dei due impiegati PETA sono state rinviate a Mercoledì mattina. Ma dopo aver eliminato gli amanti degli animali e gli odiatori del PETA, gli avvocati di ambedue le parti hanno finalmente scelto una giuria dei pari del PETA.
Processo PETA, Giorno 3:
Dichiarazioni di Apertura, Manovre Legali e 92 Animali Morti
La giuria vede la cassetta degli attrezzi del PETA “kit della morte” e foto raccapriccianti di animali morti. Gli avvocati della difesa delineano la loro strategia. Il giudice nega una richiesta per un errore giudiziario. E dettagli strazianti emergono su come il PETA abbia distrutto il cuore di una piccola bambina.
Processo PETA, Giorno 4:
Toby, Annie e un Preparativo per un’Azione Antidroga
Sai che alcuni degli animali che il PETA uccide hanno nomi? Nemmeno noi. Ma oggi foto di Dalmata chiamati Toby e Annie hanno toccato i cuori dei giurati. Gli accusati hanno descritto gli animali che stavano per uccidere come "adorabili," "perfetti," e "incinta." E indovina cosa? Il PETA non ha la licenza per distribuire la sua droga di iniezione letale preferita nella Carolina del Nord.
Processo PETA, Giorno 5:
Inganno e Lacrime
È trascorsa la prima settimana del processo PETA Uccide gli Animali e sono rimasti soltanto quattro testimoni prima della pausa del procedimento legale. I giurati ascoltano la testimonianza, che il 15 Giugno 2005 Adria Hinkle promise che il PETA avrebbe provato a trovar casa agli animali che lei, invece, avrebbe poi ucciso più tardi nella stessa giornata. Un’eroica receptionist di un veterinario mantiene la sua posizione sotto il pesante interrogatorio. Il suo collega versa lacrime per tre delle vittime con pelliccia del PETA. E la polizia descrive alcune conversazioni bizarre con Hinkle prima del suo arresto.
Processo PETA, Giorno 6:
Superamento del Punto Critico
Il procedimento legale ha chiamato oggi i suoi tre ultimi testimoni e poi ha fermato il caso. Una mozione di difesa per sciogliere tutte le accuse è stata discussa aspramente e poi abbattuta dal giudice – per ora. E il primo testimone della difesa era più favorevole all’accusa del previsto.
Processo PETA, Giorno 7:
Rivelazione di un segreto
Sappiamo che il PETA non ha seguito le leggi della Carolina del Nord—almeno non le leggi federali sulle droghe. E la PETA ha un contratto con un’azienda di Virginia Beach per l’incenerimento dei corpi. Ma si è anche burlato della legge del Virginia? Una suspense legale a fine di giornata promette di rispondere a questa domanda domani mattina. Nel frattempo il manager del PETA, Dapha Nachminovitch, ha confermato che, sì, il PETA uccide gli animali. Quella cella frigorifera da $ 9.370 dichiarata nella dichiarazione dei redditi federali del 2002 viene, infatti, usata per immagazzinare animali morti. E il PETA ha un contratto con un’azienda di Virginia Beach per incenerire i corpi.
Processo PETA, Giorno 8:
Tecnicismi Legali
Il PETA non soltanto uccide gli animali. Li possiede anche. Immagina! Tutto questo tempo in cui abbiamo pensato che la filosofia del PETA "Completa liberazione degli animali” significasse possesso degli animali, era invece La Nuova Schiavitù. Ma quando conviene, persino il PETA rivendica di possedere cani e gatti. Il PETA possiede la documentazione che descrive quanto sodio pentobarbital ci voglia per uccidere un cucciolo, ma il gruppo non riesce a tenere il conto degli animali morti che tornano nella cella frigorifera dell’azienda. E riguardo a quelle sostanze controllate? Quando il DEA dice una cosa e l'avvocato supremo del PETA ne dice un'altra, a chi dovremmo credere?
Processo PETA, Giorno 9:
Tutto è Alla Luce (Non Proprio)
L’imputato della PETA-Uccide-gli-Animali, Adria Hinkle, adesso ammette che gettare corpi di animali in una discarica nella Carolina del Nord è stato "un errore". Ma oggi ha testimoniato di aver utilizzato la stessa discarica “un paio” di volte prima. Nel frattempo oggi l’avvocato di Hinkle ha presentato una donna misteriosa, e ci potrebbe essere della falsa testimonianza E il giudice Cy Grant ha riorganizzato le accuse cambiando ventuno atti d'accusa di Crudeltà sugli Animali in otto trasgressioni, riducendo sette atti d’accusa di spargimento di rifiuti a solo uno. I dibattiti finali sono domani mattina, e poi tutto questo caos imbarazzante andrà alla giuria.
Processo PETA, Giorno 10:
Rincorsa a bassa velocità in una Ford Bronco
Ricordi il processo a O.J.Simpson? Gli avvocati crearono un “dubbio ragionevole” incolpando tutti eccetto l’imputato, arringando una giuria a sottomettersi e inscenando alcuni trucchi da salotto. Suona familiare? Noi avevamo persino una grande macchina bianca. Johnny Cochran non aveva nulla l’ultimo giorno del processo PETA. Tutto ciò che è rimasto per gli impiegati della PETA, Adria Hinkle (O.J. #1) e Andrew Cook (O.J. #2) è di scrivere delle memorie su "come l’abbiano potuto fare."
Tabellone Finale del Processo PETA:
Assassini di animali Holier-Than-Thou [più santi di te]: 1
Giustizia: 0
Americani: Più furbi
È finita, gente. Una giuria della Carolina del Nord ha assolto due impiegati della PETA accusati di Crudeltà sugli Animali e di Aver Ottenuto Proprietà con l'Inganno. I verdetti di colpevolezza sono stati emessi per spargimento di immondizia, in relazione allo smaltimento improprio dei corpi delle vittime coperte di pelliccia da parte degli impiegati PETA Adria Hinkle e Andrew Cook. Hinkle e Cook sono stati rispettivamente condannati a 10 giorni di prigione con sospensione della pena, 12 mesi di condizionale, 50 ore di servizio civile, una multa di $ 1.000 e quasi $3.000 di restituzione. E il “furgone della morte” della PETA è stato confiscato dal paese di Ahoske, NC. La PETA lancerà sicuramente un appello legale.
Così come sicuramente non ci aspettavamo i verdetti “Non Colpevole”, diamo credito agli altamente pagati avvocati della PETA per aver gettato abbastanza fumo e per aver seminato abbastanza confusione da confondere una giuria. (Questo è il loro lavoro, dopotutto). Ma adesso è stato stabilito in tribunale che la PETA, in effetti, uccide animali. Inevitabilmente, sempre più sostenitori naïve della PETA saranno disingannati.
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Sei stato un po'troppo vago ... la peta si limita a fornire farmaci per iniezioni letali a quelle strutture che altrimenti userebbero mezzi barbari e dolorosissimi per uccidere gli animali loro affidati o se ne occupano in prima persona? Perché in un post più su si sottintende fossero si implicati ma nel senso che semplicemente tentavano di assicurare ai suddetti animali una morte il meno dolorosa possibile..
RispondiEliminamorte certa peraltro