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Antirabbica obbligatoria (Friulli)


Antirabbica obbligatoria
UDINE - Scatterà giovedì 25 febbraio la campagna di vaccinazioni del Comune al canile aziendale di via Lumignacco



Scatterà giovedì 25 febbraio la campagna di vaccinazioni antirabbiche del Comune di Udine. A partire da questa data e fino al 29 maggio 2010 presso canile aziendale di via Lumignacco, in collaborazione con il servizio Veterinario della Ass n. 4 "Medio Friuli", sarà possibile sottoporre i propri cani alla vaccinazione antirabbica precontagio in ottemperanza all'ordinanza ministeriale del 26 novembre 2009 relativa alle “misure per prevenire la diffusione della rabbia nelle regioni del nord est italiano”.

Si ricorda che in Friuli Venezia Giulia sono obbligati alla vaccinazione tutti i cani che hanno superato i tre mesi di età e ancora mai sottoposti a vaccinazione antirabbica, oppure vaccinati da oltre undici mesi. La vaccinazione è discrezionale, invece, per gli altri animali domestici, come gatti e furetti.

Le spese di vaccinazione, stabilite in 10 euro dall’amministrazione regionale, sono a carico del proprietario/detentore dell’ animale. Prima di procedere alla vaccinazione, i cani sprovvisti di microchip dovranno essere in ogni caso identificati, un servizio effettuato presso lo stesso canile aziendale al costo di 8 euro. Tutti i cani vanno condotti al guinzaglio, mentre gli altri animali (gatti- furetti) dovranno essere contenuti in funzione della specie. Resta comunque possibile rivolgersi a un qualsiasi ambulatorio privato alle tariffe praticate da quest'ultimi.

Le vaccinazioni potranno essere effettuate presso il canile aziendale, in via Lumignacco 333, previa prenotazione telefonica tramite l'ufficio Anagrafe Canina chiamando i numeri 0432/271931-271935 nelle mattine dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e nei pomeriggi di lunedì e giovedì dalle 16 alle 18.

Sono in forte crescita i casi di rabbia silvestre in nord Italia. Secondo l'ultimo bollettino emesso dal ministero della Salute, dall'inizio del 2010 i casi registrati sono 62, un numero quasi pari ai 68 rinvenuti in tutto il 2009. Dai dati pubblicati sul sito del ministero della Salute i casi, dalla ricomparsa della malattia nel 2008, sono 139, di cui 45 in Friuli Venezia Giulia, 93 in Veneto e uno in Trentino Alto Adige.

L'animale più colpito è di gran lunga la volpe (122 casi), seguito dal tasso (5), cane e capriolo (3), gatto (2), faina, cavallo e asino (1). La rabbia è ricomparsa in Italia nel 2008, a seguito di un'epidemia scoppiata in Slovenia e Croazia che ha valicato il confine in provincia di Udine.

Per cercare di arginarla il ministero ha predisposto una vaccinazione delle volpi, iniziata il 28 dicembre scorso, che consiste nella distribuzione sul territorio di Friuli Venezia Giulia e provincia di Belluno di esche contenenti il vaccino in forma orale.


fonte:http://www.forumcani.com

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