Vivisezione...cosa ne pensi?

Palio di Siena: tradizione da eliminare??

Le leggi contro chi maltratta gli animali sono troppo "morbide"?

Saresti favorevole all'abolizione della caccia??

Ricerca personalizzata

THIENE CITTA' VENETA ORA VIETATA AI CANI DOPO TOLLERANZA ZERO A CHI SPORCA


24 feb 10
L'assessore: «Presto un'area tutta dedicata a Fido vicino al quartiere dei Cappuccini».

A Thiene non c'è alcuna sensibilità verso i cani e lo dimostra il fatto che ora il sindaco Busetti è ricorsa alle "sanzioni esemplari" per i cittadini che sporcano, invece di offrire loro una valida alternativa».
Lo sfogo arriva da Francesca Piazza, animalista thienese e portavoce di un nutrito cittadini amanti degli amici a quattro zampe che risponde così alle dichiarazioni del sindaco Maria Rita Busetti, che pochi giorni fa ha annunciato «tolleranza zero» verso chi permette ai propri cani di sporcare le strade cittadine, senza poi preoccuparsi di pulire.
«Thiene è una città che non ama i cani - continua Piazza - Il sindaco si sbaglia se pensa che amare i cani significhi tappezzare la città con i manifesti animalisti "Di che razza sei, umano o disumana?" che, tra parentesi, è iniziativa ministeriale e non comunale. Non voglio difendere i cittadini maleducati che non puliscono quando il loro cane sporca, però è anche vero che, se si vuole far fare due passi al proprio animale, in città non c'è alternativa alla strada.
Soprattutto dopo l'entrata in vigore del regolamento comunale, che vieta ai padroni di animali di passeggiare nelle aree verdi pubbliche: a Thiene non esiste alcuna zona dove poter far fare un giro ai propri animali.
Una zona che proprio questa amministrazione che si dice tanto sensibile verso i cani, ci aveva promesso più di un anno fa ma di cui, ad oggi, non c'è traccia».
Nell'ottobre 2008, infatti, l'assessore Roberta Manzardo, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti degli animali, annunciava la realizzazione di un'area verde attrezzata per cani nel parco del Donatore, in via Monsignor Pertile. Sembrava che questa sorta di parco giochi canino, dove i cittadini potevano lasciar correre liberamente i loro amici a quattro zampe, dovesse vedere la luce nel giro di qualche settimana, ed invece, dopo 17 mesi, ancora niente.
«Abbiamo trovato una nuova area - spiega l'assessore Manzardo - Proprio in questi giorni devo incontrare gli animalisti di Thiene e i proprietari di attività legate al mondo animale per studiare come gestire e regolamentare l'area e, soprattutto, per trovare i fondi necessari ad allestirla. L'area verde, che non sorgerà più al parco del Donatore, ma in un terreno comunale vicino al quartiere dei Cappuccini, dovrà essere recintata e dotata di acqua; per questo abbiamo bisogno dell'aiuto economico di sponsor che, in cambio di pubblicità, ci aiutino a pagare l'attrezzatura necessaria alla realizzaione del progetto. Ci tengo a sottolineare che quest'area non diventerà un "bagno pubblico" dove portare i cani a fare i loro bisogni, e non sarà tollerata la maleducazione di chi non pulisce dove il loro cane sporca».

Alessandra Dall’Igna - Il Giornale di Vicenza

1 commento:

  1. la cacca del cane è meno inquinante di tutta la merda che ci fanno respirare e mangiare.Eè biodegradabile,e da essa nascono i fiori.Quella a cui assistiamo è un distogliere e manipolare lo sguardo dai reali problemi,dal governo mafioso ,dalla democrazia che sta morendo.Ma a tutto c'è fine,il bene vince sempre sul male.

    RispondiElimina